Karin Reichmuth, Spazio 1929

Lo Spazio 1929 ospita la prima mostra personale di Karin Reichmuth, a cura di Daniele Agostini.
In mostra sono presenti diverse sculture realizzate con basalto islandese, marmo statuario e marmo bardiglio, accompagnate da un corpus di disegni e da alcuni dipinti.
Alla base della ricerca dell’artista vi è l’indagine della realtà e del quotidiano, arricchita dalle sue esperienze personali, maturate nel corso degli ultimi anni. Dopo la residenza artistica in Islanda, dove Karin Reichmuth ha sviluppato il medium della scultura, si è succeduta quella a Roma, dove l’artista si è confrontata con la scultura classica. Da questo contatto è nata Vestita di marmo (2015), un abito scolp…ito da un blocco di marmo di Carrara, che richiama una Vestale acefala e che diventa metaforicamente il vestito della scultrice.
Nell’ultimo periodo, Karin ha trascorso alcuni mesi a Carrara per approfondire la tecnica scultorea del marmo. Qui ha realizzato le opere Io e te e Non c’è due senza tre, che vedono protagoniste delle eliche in marmo. Questi lavori suggeriscono un moto di energia, accentuato dalle tracce degli strumenti che l’artista ha utilizzato per plasmare le forme.
I numerosi disegni e i dipinti presenti in mostra si riallacciano direttamente alla produzione dell’artista, andando a costituire un vero e proprio pendant dei lavori plastici.

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